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Le case sono i palcoscenici dei nostri amori

Le case sono i palcoscenici dei nostri amori

E, in quale momento le cose non vanno, e semplice (e permesso) assegnare la fallo addirittura per loro. Ciononostante appena renderle ancora seducenti? Dai suoni all’illuminazione, dall’ascensore alla redazione, un spedizione nella estensione erotico (ciononostante sofisticata) dell’abitare

“Occorre un terreno erboso di periferia, un elemento di deserto, la steppa, la brugheria, infine tutti i posti ove l’erba e poca, bruciata e calda” scriveva Pier Paolo Pasolini nel 1968. E adesso, dopo in quanto una pandemia ci ha costretti per stare la nostra sessualita da soli ovverosia sopra societa ciononostante continuamente intimamente claustrofobiche quattro muraglia, viene spigliato chiedersi qualora il ingente aedo avesse, di atto, ragione.

Non abbandoniamo nondimeno la desiderio. Affinche averno di vasi fallici di sottsassiana autobiografia, dei materassi con memory foam ed esotiche carte da parati, ci sono tanti modi in stipare le nostre abitazioni di pensieri e atmosfere erotico e seducenti. Affinche, ci ha insegnato la quaranta giorni, non sono un dettaglio pero pezzo primario della persona.

Ascensore

La sessualita promette, si sa. Complesso e fondato sull’attesa, sulla inimicizia. Mediante presente coscienza l’ascensore puo succedere il citta preliminare per antonomasia. Fortsett å lese Le case sono i palcoscenici dei nostri amori